Francamente abominevole. Mi chiedo cosa stia cercando di dimostrare questa gente con questo assurdo filo-islamismo a oltranza.
Ah,la vergogna,questa sconosciuta!
Ah,certo che poi le fonti di Liberazione e Indymedia sono proprio le più imparziali per l'argomento trattato!
kaiser sei padre?
sai cosa significa perdere un figlio?
prima di giudicare le parole di un padre, abbassa la testa per rispetto!
"questa gente" come hai avuto l'impudenza di chiamarli sono genitori di figli che non ci sono più, cmq e qualsiasi cosa dicano hai il dovere di tacere.
maria
E dovrei tacere per quale motivo? Proprio perchè è terribile perdere un figlio,mi sembra assurdo che un padre,nel momento in cui l'assasino del figlio viene ucciso,non trovi di meglio da fare che criticare la politica di Bush,anzichè dire che giustizia è fatta.
un padre che ha perso un figlio, il proprio figlio, la propria carne, il proprio sangue ha diritto di dire quello che vuole.
se hai rispetto del suo dolore, anche se non ti piacciono le sue parole, devi sentire il suo pianto come fosse tuo, fatti la tua lotta per bush, per tutte le guerre che vuoi, ma di fronte alla morte si china il capo in silenzio.
maria
Kaiser, non penso che uccidere un assassino sia "fare giustizia", e anche se lo fosse non credo che ciò potrebbe consolare un padre di una perdita simile. E se usi la testa capirai il messaggio di questi padri: i loro figli NON DOVEVANO essere lì, e senza questa assurda guerra sarebbero ancora vivi.
Mira,ma è chiaro che ha diritto di dire quello che vuole, non solo perchè è un padre, ma perchè è un essere umano. Chiunque può dire quello che vuole. Io rispetto il suo dolore,come tutti, solo mi sembra davvero strano che anzichè accusare un criminale che ha ucciso suo figlio, fra l'altro in maniera bestiale,e si è divertito a filmarne l'esecuzione, si metta ad accusare Bush, che è responsabile solo INDIRETTAMENTE della morte del figlio.
Il discorso sui soldati che non dovevano essere lì, a questo punto vale per tutte le guerre, e allora milioni di milioni di genitori hanno diritto a lamentarsi,non solo quelli dei soldati morti in Iraq.
sì kaiser tutti i genitori o parenti di morte violenta e provocata hanno diritto di esprimere il proprio dolore con le parole che meglio conoscono, anche se la loro morte è pubblica , anche se io e te non condividiamo le scelte, siamo chiaramente su due posizioni diverse, il loro dolore è privato nessuno può entrare nel merito delle loro opinioni.
anche avesse detto che bush è un santo, credimi, non avrei condiviso ma avrei capito lo strazio provato.
maria
Kaiser, non hai rispetto neanche per i genitori delle vittime, anche loro sono per te partigiani e filo-islamisti? Non ti rendi conto di quanto la tua mente sia ormai totalmente offuscata dai luoghi comuni? Poi secondo te quali sarebbero le fonti imparziali, quelle che queste dichiarazioni "alternative" non le riportano affatto ma si limitano a riferire le dichiarazioni trionfali del generale di turno?
Ma prima di scrivere ti fermi a pensare almeno un secondo?
Anche i genitori dei figli morti ed i soldati reduci dal vietnam dicevano le stesse cose contro quella guerra ed i qualunquisti imbevuti di propaganda come te urlavano addosso a loro: "comunisti", "traditori", senza neanche fermarsi un solo secondo a pensare che quelle persone potessero avere ragione, senza neanche provare ad immaginare cosa quelle persone provassero.
Loro, con il culo al caldo a fare la loro vita agiata di sempre si permettevano di urlare parole vergognose contro persone che avevano vissuto sulla loro pelle i peggiori orrori o che avevano visto tornare i propri figli dentro una bara.
Dovresti vergognarti, e chiedere intimamente scusa per la tua cieca stupidità.
Puoi pensarla come vuoi sulla guerra (ma a proposito, che cristiano sei? Il papa lo ascolti solo quando parla di aborto e PACS ma te ne fotti quando parla contro la guerra?).
Dovresti imparare a tacere ogni tanto.
No Salvatore, io ho il massimo rispetto per tutti.
Io semplicemente non capisco : il figlio è stato brutalmente ucciso da uno dei peggiori criminali al mondo,ora questo criminale è morto,e il padre non ha di meglio da fare che criticare Bush? A me questo sembra un pacifismo esasperato, che non si ferma di fronte a nulla.
Ad esempio,il padre avrebbe potuto ringraziare i soldati che hanno eliminato l'assassino del figlio e di centinaia di altri innocenti.
Guarda,sul papa faresti meglio a non citarlo, perchè a differenza vostra lui è veramente per la pace. Il papa critica TUTTE le guerre, tutte, nessuna esclusa, non come voi, per i quali le guerre sono solo quelle degli americani.
Con sto VOI, io critico tutte le guerre nessuna esclusa, come credo la maggior parte dei visitatori di questo blog, per cui il Papa faresti meglio TU e la tua compagine politica a NON citarlo.
A me non frega UN CAZZO di CHI ha fatto la guerra in Iraq, l'avessero fatta pure i Cubani o chi altro, smettila di usare il VOI ogni volta che dai una risposta o mi pentirò di aver parteggiato per la tua riammissione e sicuramente non ti risponderò più.
In quanto ai papà che non comprendi, a differenza tua hanno capito che in guerra i loro figli ce li hanno mandati Bush e Berlusconi, ed il padre di Berg che è persona intelligente ed usa la SUA testa, non quella della propaganda, sa benissimo che l'uccisione di Al Zarkawi non risolve i problemi in Iraq.
In più da quand'è che è stata reintrodotta la morale: "occhio per occhio, dente per dente", fino a prova contraria la maggioranza dell'umanità è contraria alla pena di morte, qualche tempo fa una risoluzione dell'ONU per mettere al bando la pena di morte non è passata per pochissimi voti.
Da noi la pena di morte è vietata ed anche moltissimi americani sono contrari, altrimenti ogni padre il qui figlio/a sono stati ammazzati da un bruto dovrebbero cercare di uccidere l'aguzzino del figlio.
Kaiser, ma non eri cattolico o lo sei solo quando ti fa comodo? Se la vendetta e' cio' che anima i tuoi pensieri e le tue azioni allora sii coerente e scomunicati da solo.
E poi vergnognati e tanto.
Chiara, come sempre mi attribuite cose mai dette. Io, in coerenza col mio pensiero già espresso altrove, non dico si dovrebbe esultare per la morte di un uomo,per quanto spregevole, ma che tale padre dovrebbe condannare l'assassino del figlio,non Bush! Ma che cavolo c'entra??? Bush potrà anche essere responsabile dell'aver inviato Berg in Iraq,ma l'esecutore materiale del delitto è un'altro,chiaro? Se il soldato non aveva la sfortuna di essere catturato dai criminali in questione, magari tornava negli USA tranquillo e nessuno avrebbe accusato Bush di nulla.
E poi non parlate voi di vendetta...
oh kaiser...
"Se il soldato non aveva la sfortuna di essere catturato dai criminali in questione, magari tornava negli USA tranquillo e nessuno avrebbe accusato Bush di nulla"
non serve certo la sciemza infusa per capire che se nessun soldato avesse perso la vita nessuno avrebbe accusato bush di essere responsabile delle loro morti...il problema è che questi soldati SONO morti, e la poolitica estera di bush è stato sicuramente uno dei fattori che hanno determinato queste morti...la fantastoria per favore lasciamola ai posteri.
Appunto,miguel : qua è un pò strana la cosa, perchè i genitori prima lasciano che i figli partano e si lamentano solo se avviene il peggio? Mi chiedo se questo signor Berg abbia protestato anche prima, o se quell'altra signora che protesta contro Bush si sarebbero battuti lo stesso se non avesseo perso i propri figli
kaiser ma per te è tanto importante sapere il momento esatto in cui il signor berg ha deciso che la morte di suo figlio è stato un sacrificio inutile?
perchè non potrebbe essere che i genitori che oggi protestano, abbiano rispettato le decisioni dei figli pur non condividendole e da buoni patrioti si siano rassegnati alle loro partenze , come è tipico della popolazione americana agire?
oppure magari prima condividevano e ora non condividono più perchè troppe bare sono torna-
te indietro con dentro i corpi dei loro giovanissimi figli? magari prima avevano creduto alle ragioni di bush, della rice, ai morti dell'11 settembre ed erano pronti a tutto, per rendersi conto che dopo tre anni è tutto peggio di prima?
vuoi cronometrare l'attimo della consapevolezza?
ti rendi conto che ragioni da voyeur ?
maria
Non ho fatto frnacese, come ragiona un voyeur???
un voyeur gode delle emozioni altrui, tu con queste domande così assurde sembri alla ricerca non della comprensione degli eventi ma quasi alla conoscenza morbosa di quello che prova un padre o madre con figli morti.
sembri uno di quei gornalisti che si presentano con il microfono sotto il naso a 5 minuti dalla morte di una persona cara chiedono: "cosa sta provando in questo momento"?
che significa voler sapere quando il padre ha deciso che la linea di bush non andava più bene?
maria
Significa avere un minimo di coerenza.
sulla pelle altrui kaiser?
sapevo che la coerenza si misurasse sulla propria pelle non quella presa in prestito dagli altri.
maria
Decapitazione di Nick Berg???
Ma l'avete visto il filmato? Era un trucco, anche malfatto, una cosa da scoppiare a ridere.